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7 maggio 2020

Cucina

Dersut e WelfareCare uniti contro il tumore al seno

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Da anni la nostra azienda sostiene progetti a carattere sportivo, culturale e sociale, con lo scopo di aiutare concretamente il benessere e la salute dei cittadini del nostro territorio.

Tra le varie iniziative promosse siamo particolarmente fieri della partnership nata nel 2018 con WelfareCare, per il progetto “Prevenzione è vita”.

Questo progetto è nato per promuovere la prevenzione del tumore al seno tra le donne tra i 40 e i 49 anni di età, fascia particolarmente a rischio e non coperta dallo screening mammografico offerto dal Servizio Sanitario Nazionale.

Come? Offendo una mammografia gratuita a queste donne, con cadenza biennale: basta collegarsi al sito www.welfarecare.org per prenotarla, usufruendo del servizio presso il Centro Diagnostico Convenzionato più vicino.

prevenzione tumore al seno

Dersut è tra le aziende che sovvenzionano questa iniziativa.
Abbiamo già acquistato e donato un pacchetto di 36 mammografie per le donne nella fascia 40-49 anni del nostro territorio e quest’anno ripeteremo la donazione, aiutandone altre.

Ma perché è così importante diffondere la cultura della prevenzione e permettere a quante più donne possibili di accedere agli screening mammografici?

Scopriamolo insieme.

Il tumore al seno

Il tumore al seno, o carcinoma mammario, è una neoplasia che colpisce le strutture della mammella, causando la crescita anomala e incontrollata di cellule tumorali.

Nello stadio iniziale è localizzato all’interno della ghiandola mammaria, ma può diffondersi nei tessuti presenti nelle immediate vicinanze e, successivamente, in altre parti del corpo.

prevenzione tumore senoÈ uno dei tumori più diffusi in Italia e può colpire sia gli uomini che le donne, quest’ultime in prevalenza.
In Italia una donna su 8 viene colpita da questa neoplasia, per un totale di circa 50.000 nuovi casi all’anno: è il tumore femminile più frequente per ogni fascia d’età e, tra i tumori, il più letale per le donne.

Fortunatamente la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è molto alta, intorno al 90%, ma molto dipende dalla tempestività della diagnosi stessa: prima viene scoperto, più alte sono le probabilità di sconfiggerlo.

Prevenire è meglio che curare

Per il tumore al seno non esistono forme di “prevenzione primaria” che ne riducono l’incidenza, come ad esempio l’abolizione del fumo nel tumore al polmone.

Per questo motivo la diagnosi precoce è fondamentale per aumentare la possibilità di guarigione delle donne colpite da questa neoplasia: è la forma di prevenzione più efficace.

Lo screening mammografico periodico, anche in assenza di segni di malattia, permette di intercettare un’eventuale massa tumorale quando è ancora in una fase precoce e, quindi, più facilmente curabile.

prevenzione tumore al seno

In Italia il Servizio Sanitario Nazionale prevede l’offerta gratuita dell’esame mammografico, con cadenza biennale, a tutte le donne appartenenti alla fascia d’età tra i 50 e i 69 anni.
Le linee guida internazionali, però, consigliano di iniziare lo screening prima dei 50 anni, dato l’alto rischio di sviluppare la malattia anche in questa fascia d’età.

Quindi quando è bene iniziare i controlli?

Se non sono presenti dei fattori di rischio specifici, come particolari mutazioni genetiche o una storia familiare di tumore al seno, all’età di 30 anni si possono iniziare a fare semplici visite senologiche ed ecografie con cadenza annuale.
Dai 40 anni in poi è bene integrare la visita con una mammografia, con cadenza biennale, come quelle offerte da Dersut.

In ogni caso, è importante che ogni donna impari, anche in giovane età, ad effettuare l’esame del seno tramite l’autopalpazione, fondamentale per notare cambiamenti nel tessuto mammario o presenza di noduli da segnalare al proprio medico curante.

Ricordatevi sempre: prevenzione è vita!